Sepoltura

Regolamenti per la sepoltura

In base alla volontà della persona estinta possono essere scelte diverse modalità di sepoltura:

  • l’inumazione in terra
  • la sepoltura in loculo
  • la cremazione
 


L’inumazione in terra

L’inumazione in terra prevede la disposizione dei feretri in terra. Vanno usati feretri in legno dolce e lo spessore delle tavole non può essere inferiore a 2 cm. In ogni caso occorre far riferimento al Regolamento Nazionale della Polizia Mortuaria, del Comune di appartenenza.

Ad esempio nel Comune di Sarno sono di prassi le sepolture, per inumazione, della durata legale di 10 anni, dal giorno del seppellimento, assegnate ogni qual volta non sia richiesta una sepoltura privata provvisoria. In merito alla durata si precisa che, così come previsto dalla normativa  la stessa potrà essere ridotta, attualmente a Sarno sono sette anni. Sono private, invece, le sepolture per inumazioni in sepolcri di famiglia e per collettività, eseguite in aree in concessione.

  • L’esumazione avviene dopo un periodo di tempo stabilito dal Comune di appartenenza del defunto.

Le tavole componenti il feretro dovranno essere fra loro saldamente congiunte con collante di sicura e duratura presa.  Per le inumazioni non è consentito l’uso di casse di metallo o di altro materiale non biodegradabile. L’impiego di materiale biodegradabile diverso dal legno deve essere autorizzato, caso per caso, con decreto del Ministero della Sanità, sentito il Consiglio Superiore di Sanità.

Sepoltura in loculo o tumulazione

La sepoltura in loculo avviene secondo le norme del Regolamento della polizia mortuaria del Comune e prevede il seppellimento in spazi acquistati dalla famiglia. Il feretro va messo in una doppia cassa di legno e zinco. L’esumazione della tomba avviene dopo un periodo di tempo stabilito dal Comune di appartenenza del defunto.

 

 

Cremazione

La cremazione è regolamentata, come tutta la normativa cimiteriale, da tre leggi, il primo dei quali è il D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 che fornisce una “linea generale” scritta sulla scorta del Ministero della Salute. In base allo stesso D.P.R. ogni singola Regione ha la possibilità di emanare una legge regionale. In Campania è la legge n. 20 del 2006, che norma sul decreto del Presidente della Repubblica. Ogni singolo Comune ha la facoltà di recepire la legge regionale e di normare a propria volta sulla base della legge regionale stessa.

Scarica il  Regolamento polizia mortuaria Sarno

La memoria è la traccia che resta nel tempo

Prima della tumulazione del vostro caro potete decidere di lasciare un ricordo: un ciondolo di ceramica personalizzato composto da due parti, una resterà a voi, per sempre, e l’altra accompagnerà il defunto nel suo viaggio nell’aldilà. La memoria del caro estinto sopravvivrà simbolicamente in un piccolo oggetto di ricordo.

"Onorare la Memoria"

Onorare la memoria di un proprio caro è un elemento importante nella vita di ciascuno. Riuscire a legare emozione e ricordo attraverso delle forme nuove è quello che cerchiamo di fare soprattutto nel rispetto delle richieste della gente“. Leonardo Mancusi – tratto dall’intervista de Il Mattino di Rossella Liguori.

Per il contenimento delle ceneri è possibile scegliere diverse soluzioni, urne quadro, urne in marmo e urne in ceramica.

Urne Quadro

Cornici lavorate e intagliate, contenenti una tela dipinta elegante e raffinata, al cui interno sono contenute le ceneri del defunto.

Urne in Ceramica

Urne artigianali di ceramica, dipinte a mano. Manufatti artigianali unici, personalizzabili con diversi colori e raffigurazioni. In modo naturale presentano piccole imperfezioni che testimoniano la loro unicità.

Urne in Marmo

Le urne in marmo creano  molteplici sfumature donando un tocco astratto alla raffigurazione finale. L’immaginazione spazia nel vortice dei colori e realizza così, il ricordo della persona cara.

Chiamaci H24